Cefalù

Lungomare Giardina, un anno dopo già rovinato: l’opposizione interroga la Giunta fotogallery

E chiede quando si concluderanno i tratti mancanti

Lungomare Giardina rovinato

Cefalù. I lavori del Lungomare Giardina al centro di una interrogazione dei consiglieri di opposizione  di “InnoviAmo CefalùCarmelo Greco, Pasqualino Turdo e Angela Fatta.

Il gruppo consiliare mette nel mirino lo stato delle balaustre e dei marciapiedi in un tratto del lungomare dopo soli 12 mesi dalla conclusione dell’intervento di rifacimento dei marciapiedi e delle stesse: “Dopo l’ingente investimento il lavoro risulta in parte già compromesso, in quanto le balaustre e i pilastrini, nel primo tratto compreso tra la prima e la terza scala di accesso all’arenile, presentano lesioni e distacco dello strato finale di rasatura. Inoltre, su gran parte della pavimentazione collocata, sullo strato superiore della piastrella, si sono manifestati, rigonfiamenti, crepe e lesioni”.

I consiglieri, nel ricordare che l’opera è stata affidata a seguito di un bando alla ditta Criscenzo Costruzioni, chiedono alla Giunta se sia possibile accertare che i lavori sono stati diretti ed eseguiti a regola d’arte, considerato che occorre nuovamente intervenire per provvedere alla loro manutenzione e l’intervento sia “coperto da una polizza assicurativa a garanzia sulla durabilità dell’intervento, rilasciata dall’impresa esecutrice per eventuali difformità e vizi dell’opera come previsto dall’articolo 1667 del codice civile”.

 

Lungomare Giardina rovinato

 

I tre consiglieri vorrebbero anche sapere quando si procederà a ultimare il tratto del marciapiede rimasto a oggi non completato della seconda rotonda del viale Lungomare Giuseppe Giardina.

E infine sollecitano l’amministrazione ad avviare l’intervento nell’ultimo tratto del lungomare per il quale a dicembre 2023 con una delibera la Giunta ha stanziato un milione e 300mila euro.