Ha confermato di essere l’uomo, la macchina, la scuderia da battere. Andrea Crugnola, in coppia con Pietro Elia Ometto, conquista la bellezza di 7 prove speciali su 9 disponibili in questa edizione numero 108 della Targa Florio (qui la classifica assoluta) valida come terzo appuntamento del Campionato Italiano Automobili Rally Sparco. Staccato di quasi 16 secondi in questa due giorni di “cursa” il pluricampione Giandomenico Basso, leader di classifica con 27 punti a bordo della sua Toyota GR Yaris e coadiuvato da Lorenzo Granai.
Non sono mancate le criticità nel corso di queste prove, dove i più veloci sono stati proprio quelli che non hanno sbagliato nulla su asfalti dall’aderenza sempre differente in ogni prova, che hanno causato non pochi grattacapi in fase di scelta di assetto delle vetture con gomme medie. Ciononostante si è vista anche una guida un po’ più sporca e qualche scodata lungo i tornanti (è il caso del dieci volte campione Paolo Andreucci, nessuno come lui) a regalare spettacolo fra i tanti appassionati di Motorsport.
L’ottava prova – corsa nel pomeriggio tra Scillato e Polizzi – è ad appannaggio di Simone Campedelli, il più veloce in coppia con Tania Canton a bordo della loro Skoda Fabia RS. Il duo di Island Motorsport è stato l’unico, insieme ad FPF Sport, a sfondare il muro dei 9’20 (Crugnola, secondo, è staccato di appena due decimi).
Nel secondo passaggio della Geraci-Castelbuono (ultima prova speciale in programma) si riconferma nuovamente Crugnola dopo il tempo vittorioso di 5’36.9 nella PS7 “Targa 3”. Negli ultimi 15km il varesino si è imposto con un ottimo 8’45.0 battendo nell’ordine Campedelli (+1’1) e Basso (+5’9); riscatto parziale per Nucita (terzo assoluto l’anno scorso) con l’ottimo quarto tempo al termine di una giornata di gara disputata con una vettura in condizioni non ottimali. Anche il cefaludese Marco Runfola fa risultato vincendo nella categoria CRZ; Somaschini la migliore nel Femminile.
Totò Riolo entra sempre più nella storia di questa manifestazione, collezionando un’altra vittoria nel campionato delle vetture storiche, uniche nel sound del motore e per il fascino senza tempo della loro livrea. Al volante della Porsche 911 RS ha dato vita a una gara tiratissima e tutta siciliana in quarto raggruppamento con Pierluigi Fullone su BMW M3 (il più rapido nella Geraci-Castelbuono con un tempo di 9’35.7). Da segnalare anche le ottime prove di Da Zanche (secondo a +1’17 in assoluta) e Modica, rispettivamente i migliori in secondo e terzo raggruppamento.
Grande entusiasmo portato all’interno dei comuni coinvolti in questa edizione 2024, che ha potuto vantare un elenco iscritti come non si vedeva da tempo, specialmente dopo che il Covid ha messo a dura prova l’organizzazione degli ultimi anni. Un grande successo per una tradizione che continua a vivere, senza fermarsi mai
