Confermati tutti i big per la corsa più antica del mondo, la Targa Florio, terzo appuntamento del campionato italiano di Rally CIAR Sparco. La conferenza stampa di rito (dove saranno illustrati i dettagli organizzativi) è prevista per mezzogiorno e sarà presieduta dal presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, il commissario straordinario dell’AC Palermo Giovanni Pellegrino, il presidente della commissione rally e delegato fiduciario ACI Sport Daniele Settimo, più i sindaci dei comuni coinvolti.
L’evento è coperto a livello nazionale, con servizi e dirette Rai e Aci Sport, oltre alle testate nazionali e dei periodici di settore che dedicheranno spazio alla manifestazione, anche quest’anno organizzata dall’AC Palermo, coadiuvata dal supporto dell’Automobile Club d’Italia.
La Targa Florio interesserà ben quattro categorie, essendo valida come terza tappa del campionato italiano CIAR Sparco e del campionato italiano assoluto di Rally Auto Storiche (70 equipaggi) e di Regolarità (35 vetture) più la coppa Rally di Zona.
Lo start è previsto nel pomeriggio di venerdì 10 maggio con cerimonia in piazza del Parlamento a Palermo (dinanzi al Palazzo dei Normanni), con due traguardi: sabato 11 al municipio di Termini Imerese (CIAR Sparco, Coppa Rally di Zona) e in piazza Garibaldi a Campofelice (campionato italiano assoluto Rally Auto Storiche di Regolarità) con premiazione alle 18.30.
Tra le novità di quest’anno vi è l’introduzione delle prove di qualifica e successivamente dello shakedown, con start alle ore 7.30 di venerdì sulla prova “Scillato- Polizzi” per due ore di prove libere per le vetture Rally2 – R5. Alle 10.00 inizierà la Qualifying Stage della durata di un’ora, al termine della quale verrà redatta una classifica che servirà ai piloti per poter scegliere la posizione di partenza della seconda giornata di gara. Opportunità particolarmente determinante sulle selettive ed impegnative prove, famose per il fondo scivoloso. A seguire si svolgerà lo shakedown, il test con le auto da gara, sia per le vetture moderne sia per le storiche.
Non solo moderne, ma anche auto storiche, con le partecipazioni confermate di driver quali Riolo e Mannino in terzo raggruppamento, a bordo delle loro Porsche 911.
Quanto al campionato italiano CIAR Sparco, sarà duello Citroen-Toyota sui monti delle Madonie, con il campione in carica Andrea Crugnola che tenterà di spodestare il leader di graduatoria Giandomenico Basso lungo i sentieri sconnessi e tortuosi, dal grip medio-basso e di difficile interpretazione come quelli siciliani.
Gareggeranno anche l’ultimo campione siculo Andrea Nucita (che ha trionfato l’ultima volta nel 2018), quarto nel Rally del Ciocco e uscito di strada in Piemonte, e il cefaludese Marco Runfola, guidato da Raccuia. Tra i nomi più attesi anche quello del romagnolo Simone Campedelli e del pluricampione toscano della Garfagnana, Paolo Andreucci, con Anna Andreussi alle note.
