La sentenza

Assolto dall’accusa di diffamazione l’ex sindaco di Collesano

Dalla querela presentata dall’ex commissario del paese che poi si era candidato a primo cittadino

Giovanni Meli Collesano
Giovanni Meli

Collesano. Il Tribunale di Termini Imerese ha accolto le istanze della difesa e il giudice monocratico Fabio Stoppia ha assolto l’ex sindaco Giovanni Meli dall’accusa di diffamazione. La sentenza è stata emessa “perché il fatto non costituisce reato”. Rigettata così la richiesta di risarcimento avanzata da Domenico Mastrolembo Ventura, già commissario prefettizio del Comune di Collesano e in seguito suo avversario politico alle elezioni amministrative del giugno 2018.

Meli, primo cittadino di Collesano fino al maggio 2023, era stato querelato per alcuni post pubblicati sul proprio profilo Facebook nel 2019 in cui criticava Mastrolembo Ventura definendolo “presuntuoso” per aver disatteso la volontà del Consiglio comunale di Collesano che aveva deliberato di lasciare la gestione del servizio idrico al Comune invece che passare all’Amap. Una scelta rivendicata dall’ex sindaco che si è difeso, attraverso l’avvocato Salvatore Sansone, sostenendo il senso non personale ma politico del termine “presuntuoso”. Il giudice gli ha dato ragione.

Così Giovanni Meli commenta la sentenza: “Adesso chiederò i danni morali e materiali a Matrolembo Ventura. Giustizia è fatta, ma credo sia incredibile che un sindaco possa finire sotto processo con questa motivazione insignificante. È anche incredibile che chi è chiamato preventivamente a prendere in considerazione ciò che dovrebbe o potrebbe costituire reato non valuti in anticipo l’inconsistenza degli argomenti sostenuti. La conseguenza inevitabile è stata l’avviso di garanzia a mio carico che destabilizza l’uomo, il ruolo e l’immagine di chi ha operato sempre e comunque per il bene e l’interesse primario della comunità che ha avuto la responsabilità di amministrare”.