Consiglio unanime

Cefalù, via libera al collegamento tra le vie Cirincione e del III Millennio

Già finanziato, ora può partire il bando per la strada che collega due zone molto abitate

Cefalù via Cirincione

Cefalù. Il Consiglio comunale del 18 giugno ha approvato all’unanimità il progetto per la realizzazione della strada di collegamento tra la via Cirincione e la via del III Millennio in variante al piano regolatore vigente. Il progetto che collega due snodi importanti della città (la parte alta dello Spinito con la via dell’ospedale) era stato già presentato nel 2019, e la continuità tra la precedente e l’attuale amministrazione ha consentito la sua prosecuzione.

Il sindaco, Daniele Tumminello, descrive il progetto come “strategico, che migliorerà notevolmente la viabilità di questa città, permettendo un rapido collegamento tra le due zone – e annuncia che – i lavori per la sua realizzazione non sono così tanto lontani, nonostante l’iter sia complesso”.

La copertura finanziaria per la realizzazione della strada ammonta a 1.3 milioni di euro, tale cifra non avrà alcun contributo esterno, ma deriva interamente dagli avanzi delle amministrazioni precedenti. Il varo della variante, ha poi spiegato il vicesindaco Rosario Lapunzina “consentirà di  indire una gara a cui seguiranno i lavora in quanto l’approvazione del progetto è già stata finanziata nel 2019”.

L’assessore all’urbanistica Tania Culotta ha spiegato, dal punto di vista più tecnico il motivo della presentazione di una variante al progetto “Si tratta di un sistema infrastrutturale importante e strategico per la nostra città, il passaggio dal piano alla progettazione prevede un approfondito studio; la variazione proposta in sede odierna non stravolge il progetto presentato, ma ha motivazione morfologica, constatata dal responsabile dei lavori l’ingegnere Angelo Capuana e dall’architetto Mario Castrogiovanni”.

Riguardo i tempi, chiarisce l’assessore Culotta, “Dopo l’approvazione la variante verrà notificata all’assessorato, poi seguirà un periodo di 90 giorni, in conclusione dei quali si procederà con l’espletamento del bando della gara d’appalto e poi la conseguente realizzazione”.

Sottolineando le lungaggini è intervenuta la consigliera di minoranza Angela Fatta (Innoviamo Cefalù); “Dato il ritardo, visto che l’iter è iniziato nel 2019, la considero un’opera necessaria più che strategica, per la città”. A evidenziare come, anche il Covid abbia dilatato i tempi sono stati i due consiglieri di maggioranza Vincenzo Terrasi e Paola Castiglia.

L’assessore Antonio Franco, che è ha visto il progetto nascere nella precedente amministrazione spiega: “Si tratta di un intervento complesso dal punto di vista urbanistico, in quanto l’area che coprirà la strada ha visto coinvolti anche dei privati”.

Nell’approvare il disegno, Carmelo Greco (Innoviamo Cefalù) ha dichiarato; “Auspico che si inizi a pensare anche ad altre opere pubbliche, come il rifacimento del porto Presidiana per renderlo più decoroso, l’implementazione dei parcheggi e il miglioramento delle condizioni della Rocca”.

Tutto il consiglio comunale ha infine votato favorevolmente all’unanimità la variante presentata, riconoscendo tale collegamento necessario e funzionale data anche l’elevata densità abitativa delle due zone e la possibilità di sviare il traffico ed implementare la connessione anche ai mezzi di soccorso, data la vicinanza con l’ospedale Giglio.