Prima analisi

Europee: bene FdI e Pd; niente quorum per Cateno de Luca. La Sicilia premia Forza Italia

Nell'Isola e nella provincia di Palermo il Movimento 5 Stelle scende al 15%, dietro di lui il Partito democratico. Proiezioni comunali: il centrosinistra tiene

tajani schlein meloni

Cosa scelgono gli italiani per il rinnovo del Parlamento europeo? Salvo ribaltoni improbabili dell’ultim’ora la nostra Penisola va nella direzione di premiare i due partiti principali e antagonisti: Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni aumenta il proprio consenso e sfiora il 29 per cento di consensi, il Partito Democrtatico di Elly Schlein lo rincorre a 5 punti di distanza attestandosi al 24,93%. Entrambi dunque crescono rispetto alle politiche. Ed entrambi sono guidati da una donna, gli unici partiti, se si escludono gli Stati Uniti d’Europa che vedono Emma Bonino affiancare Matteo Renzi.

In estrema sintesi potremmo dire che il Nord Italia diventa sempre più terra di Fratelli d’Italia che ruba consensi alle Lega; il Sud vede invece in grande crescita il Partito democratico che in alcuni casi supera FdI. L’effetto del generale Roberto Vannacci per la Lega non si vede in nessuna circoscrizione. I 5 stelle tengono botta, ma solo sotto Roma e con percentuali inferiori alle aspettative, mentre Alleanza verdi e sinistra incassa buoni risultati in maniera omogenea in tutte le aree del Paese.

Il confronto all’interno alla maggioranza vede appaiati Forza Italia e Lega intorno al 9%. Alleanza Verdi-Sinistra è appena sotto al 7%. Qui si fermano i partiti che raggiungono il quorum per spartirsi i 76 europarlamentari che rappresenteranno l’Italia nel nuovo Parlamento europeo – che conterà 720 membri. Sono sei, mentre sotto la soglia di sbarramento del 4% dovrebbero infatti fermarsi Stati Uniti d’Europa, dove si trova la lista di Matteo Renzi, Azione di Carlo Calenda, Pace Terra e Dignità di Michele Santoro, Libertà di Cateno De Luca, Alternativa Popolare di Stefano Bandecchi. Da segnalare come l’affluenza, per la prima volta, si sia fermata sotto il 50%.

Risultati europee in Sicilia e a Palermo

E in Sicilia? Il primo partito (a spoglio non concluso, 3100 sezioni contro 5304), è Forza Italia che porta a casa il 23,08% di consensi, seguito da Fratelli d’Italia col 19,77%, quindi Movimento 5 stelle col 15,54%, Pd 14,95%, Libertà di Cateno de Luca con l’8,11%, Lega 7,72%, Alleanza Verdi e Sinistra 5%, Stati Uniti d’Europa di Renzi e Bonino 2%, Pace e Dignità di Santoro 1,7%, Azione di Calenda con 1,4%,  Alternativa popolare 0,5%.

La provincia di Palermo conferma in generale gli esiti della Sicilia con Forza Italia al primo posto attorno al 23%, seguita dal M5S 20%, Fratelli d’Italia al 18%, Pd 15%, Avs 6%, Lega 4%, Libertà 4%, Stati Uniti d’Europa 2,5%, Pace terra dignità 2%, Azione 1,8%, Alternativa Popolare 0,5% .

Elezioni Comunali: proiezioni nazionali

Quanto alle Comunali, il centrosinistra tiene nelle grandi città, da Bari a Firenze, e potrebbe, già al primo turno, confermarsi a Bergamo ed espugnare Cagliari insieme al M5s, mentre il presidente uscente di centrodestra della Regione Piemonte Alberto Cirio viaggia va verso il bis. È la fotografia scattata dagli exit poll del consorzio Opinio Italia per Rai sulle elezioni amministrative nei capoluoghi al voto mentre per i dati reali bisognerà attendere il pomeriggio di oggi, lunedì, quando alle 14, avrà inizio lo spoglio anche nelle città e per le regionali.

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