Non gli era bastato quanto arraffato in un primo colpo. Il ladro, evidentemente non soddisfatto, è tornato sulla scena del delitto per portare a termine l’opera, vale a dire svuotare del tutto la caffetteria Talea dentro l’Orto Botanico di Palermo.
La prima volta si è impossessato delle bottiglie, alcune anche preziose, e di beni alimentari. Non contento, è tornato e si è dedicato agli strumenti per la musica: amplificatori, casse, varie apparecchiature. Più, per non farsi mancare niente, le ultime bottiglie rimaste.
Che sia la stessa persona lo confermano i video della telecamera di sorveglianza che ha ripreso il ladro entrare con tutta tranquillità due volte di fila nella stessa nottata.
Adesso i filmati sono nelle mani della polizia: è il commissariato Oreto che segue l’indagine.