Arrivate ormai alle semifinali, ciascuna delle ultime quattro squadre rimaste in corsa a contendersi il 44° Torneo delle Madonie avrebbe potuto vincere e approdare all’ultimo atto che le separava dal trofeo. Al termine dei 90′ regolamentari però, ne restano solamente due a festeggiare: sono il Campofelice e il Castellana, che daranno il tutto per tutto nel confronto decisivo di Fasanò previsto domenica 23 giugno alle 18.
Si sono giocate in simultanea le due semifinali in programma. Al comunale di Fasanò è bastata la rete vincente di Abate per l’1-0 definitivo del Campofelice sulla Polisportiva Lascari Cefalù. La formazione guidata dal mister Battaglia ha vinto con merito, confermando la grande cavalcata biancoverde condotta nell’arco di tutta la competizione.
Nessuna preoccupazione, d’altro canto, in casa Lascari-Cefalù, con il ds Rolando Fiduccia che ha dichiarato la visione espressa da tutta quanta la società, ovvero che questa partecipazione serviva per testare alcuni elementi molto giovani, in modo da vedere quali fossero pronti e consegnare così al futuro tecnico Vigneri una rosa adeguata in vista del prossimo campionato di Promozione.
Grande battaglia al S.S. Trinità di Geraci Siculo, dove Gangi e Castellana hanno regalato spettacolo in un derby caldissimo in cui non sono mancate le scintille in campo (verrà anche espulso il gangitano Sottile per somma di ammonizioni), impattando sull’1-1 al termine dei tempi regolamentari. Dopo le marcature di Serio e Cerami si procede subito con i calci di rigore. Dagli undici metri la squadra amaranto non sbaglierà più niente, al contrario del biancorosso Lo Pizzo, ipnotizzato da Macaluso sul dischetto.
La squadra di mister Profita, trionfante anche nella passata edizione, si ripete centrando l’ultimo atto e lo fa nel migliore dei modi, prendendosi la rivincita contro i grandi rivali guidati dall’allenatore. Opportunità più unica che rara per gli amaranto di bissare l’ultimo successo e vincere per il secondo anno consecutivo, ma per farlo dovranno prima battere la squadra rivelazione Campofelice.
