Pollina. Il Comune di Pollina ha indetto un bando di concorso pubblico per la posizione di istruttore amministrativo contabile (area istruttori- ex categoria C): si tratta di un bando per titoli ed esami per una posizione da rivestire a tempo parziale (21 ore settimanali) ed indeterminato.
Per poter partecipare alla selezione è necessario essere in possesso di alcuni requisiti generali:
– Cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli Stati membri dell’UE. Possono partecipare anche i familiari non in possesso di cittadinanza purché titolari del diritto di soggiorno e i cittadini di paesi terzi titolari del permesso di soggiorno CE o dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria.
– Idoneità fisica per lo svolgimento della mansione;
– Età non inferiore ai 18 e non superiore a quello costituente il limite per il collocamento a riposo;
– Godimento dei diritti civili e politici;
– Non essere destituiti o dispensati dall’impiego in pubblica amministrazione per motivi disciplinati o persistente insufficiente rendimento;
– Non essere decaduti da un pubblico impiego per averlo ottenuto con documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
– Non avere riportato condanne penali o procedimenti penali in corso che impediscano la costituzione di impiego con la PA. In tal caso, si procederà a valutazione delle condanne;
– Posizione regolare per l’obbligo di leva.
Sono richiesti anche requisiti specifici:
– Diploma di scuola secondaria di secondo grado o del titolo estero ad esso equiparato o equipollente;
– Conoscenza di elementi di informatica;
– Conoscenza della lingua inglese.
Tutti i requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la domanda di ammissione al concorso e all’atto di sottoscrizione del contratto di lavoro.
La domanda dovrà pervenire, pena l’esclusione, solo ed esclusivamente tramite portale unico di reclutamento inPA, cui si accede tramite spid, cns o eidas. Il candidato deve, inoltre, essere in possesso di indirizzo pec.
La domanda potrà essere inviata entro le 13 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso (8 luglio 2024) poi non sarà più in alcun modo possibile trasmetterla.
Bisogna allegare anche la ricevuta del versamento di 10 euro per tassa di concorso.
Le materie oggetto d’esame sono:
– Elementi in materia di ordinamento finanziario e contabile degli enti locali;
– Ordinamento delle autonomie locali (D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.);
– Elementi di diritto amministrativo, con particolare riguardo alle norme in materia di procedimento amministrativo, di diritto di accesso ai documenti amministrativi e di accesso civico (L. n. 241/1990);
– Ordinamento del Pubblico impiego (D. Lgs. 165/2001);
– Responsabilità, diritti e doveri dei pubblici dipendenti;
– Cenni sulla disciplina dei contratti pubblici: “Codice dei contratti pubblici” Decreto legislativo 50/2016 come riformato dal D.lgs. n°36/2023 e nozioni su procedure telematiche di gara (principi generali con particolare riferimento alle procedure di affidamento pubblico e alle funzioni del RUP).
– Normativa in materia di protezione dei dati personali;
– Normativa in materia di trasparenza amministrativa D. Lgs 33 del 2013 e, in materia di anticorruzione L. 190 del 6 novembre 2012.
Il punteggio massimo attribuibile dalla commissione esaminatrice è pari a 100, e sarà così suddiviso:
1. Prova scritta e/o pratico attitudinale: massimo 40 punti; 2. Prova orale: massimo 40 punti;
3. Titoli: massimo 20 punti.
Potrebbe doversi svolgere un’eventuale prova preselettiva in relazione al numero delle candidature pervenute che avrà ad oggetto quesiti con risposte multiple nelle materie oggetto d’esame.
