Cefalù. Il Comune di Cefalù potrà dotarsi di un pulmino, anzi forse due, per il trasporto dei disabili. Martedì sera a mezzanotte il Parlamento siciliano ha infatti approvato la manovra finanziaria, al cui interno ci sono due emendamenti a sostegno dei diversamente abili di Cefalù. Uno è stato presentato da Ismaele La Vardera che comunica di aver chiesto e ottenuto, tra altre cose, 50mila euro per il mezzo di trasporto dei disabili.
“Sono pronto in maniera assolutamente trasparente a raccontarvi come ho speso i vostri soldi, con miei emendamenti – dichiara il deputato all’Ars – Anche questa volta, zero sagre feste e festini, ma interventi necessari e sociali. Primo tra tutti: 200 mila euro al comune di Trabia per le opere necessarie a costruire un asilo nido, non hanno un asilo. Pensate, il sindaco si era rivolto a Schifani che non gli ha mai risposto”.
A proposito di pulmino e non solo, il consigliere comunale dei 5 Stelle a Cefalù Pasquale Turdo comunica di essersi speso in prima persona e insieme al parlamentare dell’Assemblea regionale siciliana: “Nella manovra finanziaria approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana è stato inserito un contributo di 70.000 euro destinato al Comune di Cefalú per l’acquisto di mezzi tecnici, mezzi scolastici e per disabili, di cui il Comune era sprovvisto. Si tratta di un risultato che ho, personalmente, conseguito grazie alla condivisione del mio percorso politico e istituzionale con Adriano Varrica, deputato regionale del Movimento 5 Stelle”.