98ª edizione

Lo spagnolo Ilias Fifa vince il Giro Podistico Internazionale di Castelbuono

L'iberico succede al campione in carica, l'etiope Edris Muktar. Dal 2007 la Cursa non veniva vinta da un europeo; tre Italiani nei primi cinque

Ilias fifa Castelbuono

Castelbuono. Nel giorno di Sant’Anna, come tradizione, ritorna il prestigioso Giro Podistico Internazionale di Castelbuono, giunto alla 98esima edizione. Dal 1921 un’eccellenza tutta castelbuonese, come più volte ribadito anche dal presidente del comitato organizzatore (il Gruppo Atletico Polisportivo) Antonio Castiglia: “Il Giro castelbuonese non è solo una corsa, è un patrimonio dell’intera comunità. Ce lo invidiano, ce lo imitano, ma solo noi possiamo vantare questa storia”.

Quest’anno la nuova edizione della corsa più antica d’Europa coincide con l’apertura dei giochi Olimpici di Parigi, a cui ha dato ovviamente maggiore risalto il canale di Rai Sport (la gara podistica è stata trasmessa in differita subito dopo), mentre la diretta è stata offerta da Sestarete, al canale 81 del digitale terrestre, e via web dalla pagina social ufficiale del Giro.

La storica “Cursa i Sant’Anna” si è snodata lungo un percorso di 1.134 metri e ha visto una grandissima partecipazione, sia a livello di pubblico che come parterre di iscritti (a partire dai 16 fino ai 64 anni). La maratonina dei 10 giri è stata inserita all’interno del calendario nazionale Fidal e quello internazionale del World Athletics Label Road Race.

LA GARA INTERNAZIONALE

Come al solito si è trattato di un Giro tanto equilibrato quanto imprevedibile, caratterizzato da una folta rappresentanza di atleti siciliani. Si è partiti, come di consueto, da Piazza Margherita dove nella mattinata si è tenuta la Baby Run, non valevole ai fini della competizione e della durata di un solo giro. Nel pomeriggio (16.30) si sono cimentati i ragazzi e cadetti delle categorie giovanili e della federazione paralimpica della FISDIR, sia maschili che femminili per un totale di cinque giri. Infine, alle 19, dopo i Vintage e gli Allievi, la partenza dei tanto attesi Master, provenienti da ogni parte del mondo.

IL PERCORSO: Piazza Margherita (partenza) – via Roma – via Mario Levante – piazza S. Francesco – via Cavour – via Vittorio Emanuele – piazza Matteotti – via Umberto I – piazza Margherita (arrivo). Dieci giri nel catino di Castelbuono, con lo spettacolare passaggio dalla fontana e la terribile salita di “Mario Levante”, per un totale di 11 km e 340 metri.

Sono stati premiati i primi tre classificati fra uomini e donne per ciascuna delle categorie in gara. L’ultima vittoria italiana risale addirittura al 1989 con Salvatore Bettiol. Dal 2008, infatti, è stato un lungo monologo africano interrotto soltanto una volta dagli anni ’90 (dal 2007, anno dell’ultima vittoria europea, 7 vittorie per il Kenia, 4 etiopi e una per Ruanda e Burundi).

Il trionfo dello spagnolo Ilias Fifa consente di aggiornare l’albo d’oro di una manifestazione storica, ormai prossima al compimento del centenario.

“Non ho mai fatto una gara così bella, tornerò sicuramente” ha dichiarato l’atleta iberico a fine gara. Lo spagnolo ha sentito tutto il sostegno del pubblico di casa, dopo aver condotto in maniera straordinaria la propria corsa, effettuando uno dei sorpassi decisivi a 6 giri dal termine, quando ha staccato il capofila, il ventitreenne sudafricano Maxime Chaumeton, poi rimasto nelle retrovie. Con lui, appaiato fino a due giri dal termine il coprotagonista di questo magnifico duello, lo statunitense Nick Hauger. Bene hanno figurato gli italiani, con tre presenze nei primi 5 all’arrivo: Ahmed Ohuda (Esercito Italiano), Luca Alfieri e Lorenzo Brunier.

TOP TEN:

1) Ilias Fifa (Spagna) 35’32”
2) Nick Hauger (Stati Uniti) 35’34”
3) Ahmed Ohuda (Italia) 35’55”
4) Luca Alfieri (Italia) 36’6″
5) Lorenzo Brunier (Italia) 36’19”
6) Zinoubi Saber (Tunisia) 36’41”
7) Freedom Amaniel (Eritrea) 36’42”
8) Medolago Samuel (Italia) 36’48”
9) Menacho Eduardo (Spagna) 36’55”
10) Bamoussa Abdoullah (Italia) 37’14”

A margine gli altri vincitori delle rispettive categorie: per i ragazzi Giuseppe Livorno, per i Cadetti Ivan Guarnieri e per i Vintage Daniele Piraino.

Le classifiche, con tutte le crono nel dettaglio, le trovate suEndu.net.