Il richiamo

Polizzi, il sindaco verifica la situazione idrica e invita a non sprecare l’acqua

“La situazione non è delle più floride anche se non è al livello di criticità estrema di molti altri Comuni siciliani”

Rubinetto acqua

Polizzi Generosa. Il sindaco di Polizzi, Gandolfo Librizzi, informa la popolazione sulla situazione idrica nel paese madonita dopo un lungo sopralluogo, avvenuto sabato 27 luglio, per verificare e rendersi di conto personalmente.

“La situazione non è delle più floride – spiega -, anche se non è al livello di criticità estrema di molti altri Comuni siciliani. Finora, con l’attuale turnazione, ore 7-12, si è riusciti a garantire un minimo di servizio. Le vasche sono vuote. A causa della ridotta capienza della sorgente ‘Mantonica’ e a causa della riduzione effettuata da Siciliacque, da 6 progressivamente agli attuali 2 litri, anche le vasche di contrada Pipitone e, quindi, di Piazza Castello sono ai livelli minimi, non riuscendo più, stante l’attuale erogazione, a riempirsi a sufficienza e in tempi brevi”.

La conseguenza, prosegue il primo cittadino, “è che l’acqua si chiude prima e chi non ha recipienti sufficienti entra in crisi (vedasi le attività della ristorazione)”.

Un problema, perché “se così dovesse perdurare si sarà costretti a ulteriori provvedimenti di restrizione. Al momento si sta operando in maniera tale di farle riempire quanto prima così da garantire a tutti almeno un minimo di erogazione. Tuttavia, nel frattempo, si sta lavorando per trovare soluzioni tampone alternative”.

Infatti, “in stretto contatto con la Direzione Tecnica dell’ATI di Palermo si è valutata l’opportunità di utilizzare in via emergenziale altre fonti alternative individuate che, previa analisi positive che saranno effettuate lunedì d’intesa con Siciliacque, possano essere utilizzate per scopo umano nel più breve tempo possibile una volta autorizzati. Con la stessa Siciliacque si sta poi continuando a definire ulteriormente l’accordo strategico per il miglior utilizzo delle acque di Sanguisughe il cui intervento rientra tra gli obiettivi emergenziali individuati dalla Cabina di Regia regionale”.

Una volta approvato l’accordo convenzionale (si spera la settimana prossima) potranno partire i lavori, annuncia Librizzi, “così da immettere nel più breve tempo possibile (si valuta entro agosto) nell’acquedotto Madonie Est la nuova risorsa idrica utile per tutti i Comuni serviti dalla rete. Naturalmente il fabbisogno primario del Comune di Polizzi Generosa non è messo in discussione, anzi è tutelato così affrancandosi definitivamente”.

Quindi l’invito: “Fermo restando il quadro evolutivo della situazione che è costantemente tenuto sotto stretta sorveglianza, si invita la cittadinanza ad adottare comportamenti virtuosi che riducano il più possibile l’uso dell’acqua, evitandone LO SPRECO (io stesso ho potuto constatare che Mercoledì notte all’una rientrando a casa, ho trovato il rubinetto della fontana del Carmine aperta. Un delitto. Si sarebbe sprecata acqua preziosa se non l’avessi chiuso). In questo quadro si sta provando a individuare altre fonti per uso agricolo o zootecnico”.

Infine, si informa che “Martedì partiranno i lavori del progetto idrico finanziato dal PNRR di cui lungamente si è annunciato l’avvio. Saranno sistemate le vasche a partire dalla sorgente Mantonica migliorando l’efficienza del sistema idrico”.

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