Sabato 27 luglio

Sta male in acqua a Cefalù: gravissimo, viene salvato dal massaggio cardiaco di tre bagnini

Uno di loro, quando l’uomo finalmente ha ripreso conoscenza, è scoppiato in un pianto liberatorio

Cefalù spiaggia

Cefalù. Ancora una volta i bagnini dei lidi di Cefalù si confermano eroi del mare. Questa volta sono intervenuti tempestivamente, nella giornata di sabato, quando un turista italiano di nome Dante, probabilmente colto da un malore mentre era in acqua, con mare calmo, è andato sotto per diversi minuti.

Si sono accorti del fatto alcuni bagnanti che erano nel tratto di spiaggia libera tra i lidi Golden Beach e quello del Sea Palace. Sono scesi in acqua e, prendendolo a braccia, sono riusciti a trasportarlo sull’arenile.

Sono subito accorsi di bagnini Salvatore Fulco del Golden Beach, Vincenzo Tornabene e Carmelo Monaco del Sea Palace e, dopo averlo messo in posizione di sicurezza, hanno constatato le condizioni estremamente gravi del paziente che aveva la bocca serrata.

Dopo aver cercato senza successo di inserire un cucchiaio in bocca, avendo visto che non respirava, i tre bagnini, alternandosi, hanno iniziato il massaggio cardiaco, coadiuvati da medici e infermieri che si trovavano sul posto, fino a quando l’uomo non ha sputato l’acqua ingoiata e ha ripreso a respirare spontaneamente.

La forte tensione dei guardiani delle acque a quel punto si è fatta sentire e, per la gioia di aver visto Dante, riprendersi, Salvatore Fulco è scoppiato in un pianto liberatorio.

Ancora un salvataggio quindi nelle acque insidiose del mare di Cefalù, un segnale positivo perché, grazie al controllo continuo, sembra (il condizionale è d’obbligo) superata la stagione in cui tanti, troppi erano i morti per annegamento.

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