Castelbuono. Antonella Minà scrive a Cefablu per segnalare la sgradita presenza “in casa”, a Castelbuono, di daini e cinghiali.
Gentilissimi
Scrivo per una situazione che io e la mia famiglia viviamo quotidianamente, da quando ci troviamo in vacanza in Sicilia.
Premetto che sono originaria di Castelbuono, ma residente da molto tempo in Emilia Romagna. Vengo giù a trascorrere le vacanze estive nella nostra casa di campagna appartenente ai miei genitori.
Già da giugno, parenti e amici mi segnalavano lo stato disastroso del vigneto e del terreno circostante all’abitazione, i quali presentavano segni evidenti della presenza di cinghiali e daini.
A luglio, con il mio arrivo per la consueta villeggiatura, speravo che queste “presenze” si allontanassero per altri lidi, invece hanno totalmente preso possesso del territorio ed io me li ritrovo a pascolare nel cortile di casa.
Fin da subito abbiamo contattato gli enti competenti, ma ci hanno riferito di avere le mani legate ed è sempre un continuo passare la palla da un ufficio all’altro.
Intanto quest’anno il vigneto è diventato un bellissimo zoo dove bamby e company saltellano allegramente.