San Mauro Castelverde. L’ex sindaco di San Mauro Castelverde, Gregorio Silvestri, invia un appello ai sindaci, ai sindacati alle organizzazioni professionali e ai cittadini delle Madonie per sollecitare l’impegno di tutti al fine di completare la diga di Blufi.
Già due anni fa Silvestri aveva chiamato a raccolta la comunità madonita perché “memori delle vecchie battaglie, che ci aveano visti protagonisti, tornassimo a batterci per il completamento della diga di Blufi”.
Oggi quel suo allarme diventa realtà per la prolungata siccità: “Campagne arse e gli allevatori che pagano il prezzo più alto e tanti raccolti; la quasi totalità, primo fra tutti il grano, andati in malora. Sindaci chiamati a dare risposte alle loro popolazioni e agli allevatori che corrono alla ricerca di acqua e foraggi”.
Perciò rinnova l’appello davanti a questa tragica realtà e “chiedo ai sindaci alle organizzazioni sindacali e professionali, ai cittadini tutti ed alla chiesa, dopo l’appello del vescovo di Cefalù, di mobilitarsi per chiedere il completamento della diga e le opere di distribuzione per dare in un futuro immediato acqua alle campagne ed anche alle popolazioni madonite”.
Anche se qualche sindaco esprime contrarietà, perché, a suo dire, ci sono opere più urgenti, prosegue Silvestri “riveda la sua posizione e diventi parte integrante di questa lotta; nel passato i distinguo hanno fatto danni alle Madonie ed alla Sicilia tutta, Oggi, senza alcuno strascico polemico è necessaria l’unità di intenti, per questo uniamoci nella richiesta e, se necessaria, la lotta”.
Oggi alle Madonie’ maggiori beneficiarie di questa importante ed utile opera’ “non servono i distinguo, ma l’unità – conclude -. Una unità di intenti che negli ultimi anni è mancata, ma che dobbiamo trovare. La diga di Blufi è una risposta concreta per le attività produttive, ma lo è anche come concreta risposta alle lotte portate avanti dai contadini, dai sindacati e dalle popolazioni nel passato”.