Note siciliane

A Castelbuono “Il sogno di Rosalia”, un melologo tra tradizione e innovazione

Un viaggio onirico di musica e parole

castelbuono chiostro

Castelbuono. Martedì 3 settembre, alle ore 21, il Chiostro San Francesco di Castelbuono ospiterà Il sogno di Rosalia, un melologo originale scritto dal compositore siciliano Salvatore Passantino.

L’opera, concepita in occasione del 400° Festino di Santa Rosalia a Palermo, rappresenta un tributo alla santa protettrice della città e sarà eseguita dall’ensemble Castelbuono Classica, con la narrazione affidata alla voce di Chiara Muscato e con animazioni curate da Stefania Cordone e Rossella Passantino.

Il sogno di Rosalia porta in scena il viaggio onirico della protagonista, che in un momento di crisi esistenziale si confronta con alcune delle figure più emblematiche di Palermo, in primis Santa Rosalia.

La santa viene evocata come simbolo di una città che, nel corso dei secoli, ha ripetutamente chiesto la liberazione da una “peste” che si rinnova costantemente.

Il melologo si distingue per la sua capacità di intrecciare la tradizione musicale siciliana con influenze di culture diverse, incorporando echi di musica araba e bizantina, oltre ai canti religiosi siciliani e alla tradizione del cunto.

L’evento promette di essere un momento di grande suggestione, in cui la fusione tra parola, musica e immagini darà vita a una celebrazione artistica che omaggia la ricca eredità culturale siciliana e, al contempo, esplora temi universali di ricerca interiore e liberazione spirituale.

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