Sabato 21 settembre

A Castellana Sicula il festival Cuor di Gelato

Un'intera giornata tra degustazioni, musica e divertimento per celebrare la tradizione del gelato siciliano

festival cuor di gelato

Castellana Sicula. Sabato 21 settembre si terrà l’ottava edizione del Festival Cuor di Gelato, a Castella Sicula, un evento dedicato agli amanti del gelato artigianale e della tradizione siciliana.

La manifestazione comincerà alle 17.30 con l’iniziativa Tradizione Gelato, che vedrà la partecipazione della Cordella, una sfilata tradizionale che partirà dall’ex Bcc e terminerà in piazza San Francesco.

Qui, gli studenti dell’Istituto alberghiero di Castellana Sicula offriranno una degustazione di granite artigianali, preparate secondo le antiche tecniche locali. Questo momento sarà dedicato alla celebrazione dell’eredità storica del gelato siciliano, con l’obiettivo di avvicinare i partecipanti alla cultura del territorio.

A seguire, alle 19, inizierà la degustazione dei gelati presso i locali aderenti all’iniziativa. Per i più piccoli sarà allestita un’area con castelli gonfiabili e trucco artistico a cura di Debora Migliore.

L’intrattenimento serale inizierà alle 21.30 in piazza San Francesco, con spettacoli musicali che intratterranno il pubblico. Alle 23.15 in piazza Miserendino, saliranno sul palco gli Spin Rockets, una band rock emergente siciliana.

La chiusura dell’evento sarà affidata al trio Made in Italy, che eseguirà i brani più celebri della musica italiana in corso Mazzini.

L’intera giornata sarà coordinata e condotta da Ernesto Trapanese che intratterrà il pubblico per tutta la durata dell’evento.

Le organizzatrici, Linda Vaccarella e Antonietta Zangara, sottolineano l’importanza del festival nel promuovere la tradizione del gelato nel territorio: “Il nostro obiettivo è far conoscere la lunga storia del gelato nel nostro paese. I nostri nonni preparavano la granita con il ghiaccio e successivamente il gelato nei pozzetti d’acciaio. Oggi queste tecniche sono state perfezionate grazie alle nuove tecnologie, valorizzando materie prime locali come mandorle, nocciole, mandarini e arance, e affiancando gusti moderni come cocco, pistacchio e cioccolato”.

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