Cefalù. Domenica 15 settembre, mattina presto, intorno alle 7. Spiaggia di Cefalù sul lungomare Giardina, nei pressi della rotonda. Una donna nel mare, mosso come da qualche giorno ormai. Non riesce a salvarsi. Nonostante il tentativo di uno straniero e poi di tre bagnini del lido Poseidon che hanno tentato un disperato intervento. La donna, Julie Anne Kennedy, canadese residente in Germania, 54 anni, è morta annegata.
È lì, priva di vita sulla battigia, un telo a coprirla, l’incredulità di chi passa e il lavoro di carabinieri e guardia costiera. Poi arriva il compagno ed è uno strazio. La coppia stava facendo un tour in Sicilia.
Un cittadino di Cefalù ha assistito: “Come sempre esco presto a fare commissioni. Ho notato un luccichio e credevo fosse un pesce spiaggiato. Poi ho capito. Sembra che un uomo abbia tentato di aiutare la donna in grave difficoltà, poi un passante ha chiamato soccorso e sono giunti dei bagnini di un lido lì vicino. Quindi i sanitari del 118. Ma non è stato possibile salvarla”.
Il corpo di Julie Anne Kennedy è stato portato all’obitorio di Cefalù: è possibile che verrà sottoposta ad autopsia per accertarne le cause della morte, per cui c’è chi ipotizza un malore tutto da verificare. Quello che è certo è che è meglio non addentrarsi in mare quando è così agitato.
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