Lascari Cefalù verso l'esordio in Eccellenza: uno sguardo al calendario

Ci siamo: è ormai prossimo l’avvio del campionato di Eccellenza in vista della nuova stagione 2024/2025. Domenica 15 settembre sarà una data speciale per la Polisportiva Lascari Cefalù, che farà il suo storico esordio nella massima serie siciliana dopo essere stata ripescata all’interno del girone A, che contiene squadre palermitane, trapanesi e nissene. Ma andiamo a dare un’occhiata al calendario – stilato e pubblicato pochi giorni fa – per trarre un’analisi di ciò che attenderà la società giallorossa nei prossimi sette mesi di campionato.

REGOLAMENTO

Ricordiamo che sono 16 le squadre che compongono i gironi A e B e che solo le vincitrici dei rispettivi gironi potranno accedere direttamente alla Serie D (le ultime in ordine cronologico sono state Nissa ed Enna).

Per tutte le altre, dalla seconda fino alla quinta piazza è prevista una fase di playoff nazionali, a cui sarà possibile accedervi direttamente in caso di raggiungimento della soglia dei 10 punti di distacco dalle inseguitrici in classifica.

Infine, le squadre classificate dalla dodicesima fino alla quindicesima posizione disputeranno i playout, con l’ultima che retrocederà direttamente. Anche in questo caso, i 10 punti di distacco consentiranno di evitare il temibile dentro o fuori.

IL CALENDARIO: TRASFERTE LUNGHE E DERBY COMPLICATI

Non sarà un cammino semplice per una squadra neopromossa e ripescata come il Lascari Cefalù. La società del presidente Polizzotto si è rinforzata in sede di mercato (adeguando la rosa all’impegnativo salto di categoria) e può contare adesso sull’apporto del pubblico dello stadio Martino Ilardo, fresco di restyling. Il 15 settembre si fa sempre più vicino, e la prima gara dell’anno verrà affrontata proprio fra le mura casalinghe di fronte al Partinicaudace.

Positivi, finora, i primi verdetti dal campo, con l’impegno ufficiale della Coppa Italia e un doppio 0-0 nel durissimo confronto contro la Supergiovane Castelbuono, terminato con la vittoria e la qualificazione agli ottavi nella lotteria dei rigori.

Il 22 settembre si va subito a Gela, con la formazione normanna che dovrà dunque affrontare subito la trasferta più lunga di quest’anno, più un’altra uscita ravvicinata – nel corso della terza giornata – in casa del Castellammare.

Il 6 ottobre, allo scoccare del primo mese di partite, farà visita a Lascari il Casteldaccia degli ex Danny Mocciaro e Giovanni Sferruzza, due vecchie conoscenze molto amate da queste parti, tanto pericolose quanto prolifiche in zona gol.

Insomma, un calendario decisamente tosto in avvio, leggermente più agevole lungo la parte centrale (con un paio di appuntamenti da non sbagliare, perché lo sgambetto è sempre dietro l’angolo) e di nuovo impegnativo sul finale, in particolare nel girone di ritorno.

Le date da non perdere sono senz’altro il 10 novembre con la trasferta al Failla di Castelbuono (ritorno il 2 marzo a Lascari), rispettivamente per la nona e ventiquattresima giornata.

Occhio poi al mese di febbraio, con alcune trasferte a Palermo, Trapani e Misilmeri.

Durissimi i mesi di marzo e aprile che determineranno l’obiettivo primario da centrare (prima di tutto, la salvezza): le trasferte più lunghe saranno a Castelvetrano contro la gloriosa Folgore e a Marsala, con il vantaggio di disputare in casa le gare contro San Vito Lo Capo, Oratorio S.Ciro e Giorgio e soprattutto Sciacca.

Difficile dire a oggi dove possa arrivare la Polisportiva, in un girone ricco di vecchie glorie e squadre ambiziose e ben navigate. Gli ingredienti per stupire ci sono tutti, e potremo vedere alcune sorprese anche da parte di altre formazioni madonite come la Supergiovane. I cinghiali si sono rinforzati più che bene in fase di mercato, avendo allestito una rosa che può puntare verso altri lidi: nello scorso campionato, 45 punti totalizzati e un sesto posto che non ha permesso di disputare i playoff. Chissà che quest’anno non si possa fare di meglio…