Il report

Tra le 47 opere incompiute della Regione anche l’acquedotto di Polizzi

Spiega il sindaco Gandolfo Librizzi: “Si tratta di un’opera che risale alla fine degli anni Novanta. Il contratto è stato rescisso nel 2004 per inadempienze“

Polizzi Generosa

C’è anche un intervento nelle Madonie tra le 47 opere incompiute inserite nel report della Regione Sicilia. Si tratta della realizzazione di un acquedotto e relativa rete idrica per la distribuzione nelle zone limitrofe al centro abitato del Comune di Polizzi Generosa i cui lavori, dice la relazione, sono in stato di avanzamento di oltre la metà, del 51,96% per la precisione.

Spiega il sindaco Gandolfo Librizzi: “Si tratta di un’opera che risale alla fine degli anni Novanta. Il contratto è stato rescisso nel 2004 per inadempienze e perché l’impresa era in odor di mafia. Non è mai stata collaudata. Con l’intervento di emergenza che si sta realizzando da parte di Siciliacque d’intesa con il Comune, per rifunzionalizzare i pozzo di Sanguisughe, in buona parte sarà rifunzionalizzata”.

Si tratta di un’opera che risale alla fine degli anni Novanta. Il contratto è stato rescisso nel 2004 per inadempienze e perché l’impresa era in odor di mafia. Non è mai stata collaudata. Ora pensiamo di prenderci mano”.

Le infrastrutture idriche, la cui assenza o incompiutezza hanno lasciato la Sicilia assetata nel corso dell’estate appena trascorsa, non sono certo le uniche incompiute: ci sono ponti, strade, dighe, palestre… In totale sono 47 le opere incompiute ripartite tra sette delle nove province dell’Isola, come ha verificato il Quotidiano di Sicilia in un servizio dettagliato.  Nel rilevamento precedente, però, le incompiute risultavano addirittura 138: il numero più alto per singola regione su base nazionale.

Nell’ultimo rilevamento, sono 14 le sole province di Palermo (14) e Messina (12) contano più della metà del totale delle opere incompiute di tutta la Sicilia. Sono sei quelle invece presenti nella provincia di Caltanissetta, una in meno per Agrigento e Trapani . Quattro in provincia di Siracusa. Due, infine, a Catania. Tra Enna e Ragusa nessuna incompiuta registrata nell’anagrafe della regione.

Di queste 47, però, in ben 13 i lavori non sono ancora cominciati e solo in 6 risulta un livello di avanzamento lavori superiore al 50%, tra cui appunto l’acquedotto di Polizzi.

Va detto che nell’elenco redatto dall’assessorato regionale alle Infrastrutture trovano spazio solo le opere “interrotte per contenziosi o cause di forza maggiore”. Restano così fuori tutte le altre grandi opere, tra cui come per esempio l’autostrada Ragusa-Catania, il viadotto Hymera (crollato sulla A19 Palermo Catania e per il quale tutti gli imputati sono stati assolti lo scorso dicembre) o i raddoppi ferroviari dell’Isola, con un appalto totale da oltre 20 miliardi di euro portato avanti da RFI.

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